Più vado avanti e più mi accorgo di quanto sia vera questa tesi formulata ormai più di 20 anni fa dagli autori di un saggio molto interessante sull'evoluzione dei mercati con l'arrivo di internet e successivvamento, oggi possiamo dire dei social network.
Questi cambiamenti li riscontriamo nel lavoro in farmacia dove anche studi di mercato basati su statistiche attente possono essere stravolti dal complesso insieme di variabili chiamato "paziente" che si presenta al banco.
E' l'unicità della persona, non una somma di numeri, a "sposare" l'unicità del vostro modo di fare i farmacisti. Le nuove forme di comunicazione e interconnessione influenzano prepotentemente questo "matrimonio".
Non dovrei dirlo, ma per ottenere ottimi risultati capire le statistiche è bene, capire le persone è meglio.