Alcune riflessioni sull’analisi dettagliata fatta dal Prof. Fabrizio Gianfrate (vi invito a leggere l’articolo completo su quotidianosanita.it) in merito al DDL Concorrenza e l’avvento delle società di capitali.Lo scenario che sembra profilarsi non è dei migliori. Per quanto si vogliano far passare decreti e liberalizzazioni come svolte epocali a favore del consumatore finale e per il sistema in generale, in questo caso concordo che si tratti di un lasciapassare alla creazione di nuovi oligopoli. Per assurdo l’attuale "concorrenza" formata da 17.000 Farmacisti titolari potrebbe passare nelle mani di 5 "Big Player". Tra le cose che ci insegna il mercato, sappiamo che quando la concorrenza è una battaglia tra 2 competitor, rivali, in alcuni casi i due "acerrimi nemici" si alleano segretamente e fanno il buono e il cattivo tempo in termini di prezzi al pubblico, distribuzione, ecc. Se questa alleanza è possibile tra 2 "nemici", state pur tranquilli che lo è anche tra 5 o 6... 

I due aspetti positivi che mi fanno dire ancora una volta, cari Farmacisti "Andiamo Avanti Sempre Brillanti", sono: 1) A differenza di altre acquisizioni che hanno permesso a delle multinazionali di mettere piede in migliaia di Farmacie in un colpo solo (vedi quello che è successo nel settore dei software gestionali), ben diversa è più complicata sarà l’acquisizione  di ogni singola Farmacia da parte delle varie catene. Condivido quanto detto in merito alla possibilità che il valore delle Farmacie salga rispetto l’attuale 0,8 del fatturato annuale e che questo possa essere un fattore determinante per convincere alla vendita quei farmacisti che oggi, finanziariamente non navigano in mari sereni, ma per "comprare tutti" ci saranno tempi molto lunghi. 2) Proprio di questi tempi lunghi bisogna approfittarne per rafforzare la propria Farmacia e "aggiornarla" ai nuovi scenari. Il futuro del settore come detto anche dal Prof. Gianfrate sarà sempre più dominato dalla tecnologia e da una nuova formazione di tipo manageriale del farmacista. Il futuro per chi non lo avesse ancora capito è adesso (in alcuni casi era addirittura ieri!). 

Bisogna essere consapevoli che non servono multinazionali o grandi capitali per apportare i giusti cambiamenti in farmacia, è possibile farlo ora in autonomia o affidandosi a Consulenti specializzati, la cosa più importante è iniziare ad "aggiornarsi".
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