Alcuni dei prossimi consigli sembreranno quasi banali ma vi assicuro che da quello che mi dicono decine di titolari in cerca di collaboratori, un ripassino può tornare utile.
N.1 SI PUNTUALE...
Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, evita di arrivre in "pomeriggio". 20 minuti di ritardo al colloquio stanno dicendo già come potresti comportarti anche in futuro, marari potresi essere uno di quelli che pensando "tanto 20 minuti che vuoi che siano?"
N.2 MEGLIO SOLI CHE...
Accompagnati da mamma e papà, nemmeno all'asilo, questa regola è rivolta anche a coloro che si fanno accompagnare da fidanzati o coniugi.
Stai presentando la tua candidatura per lavorare in una farmacia e oltre alle responsabilità della tua professione potresti trovarti in situazioni di forte stress. fai capire da subito che in quei momenti te la caverai da solo senza aver bisogno dell'aiuto da casa.
N.3 CURRICULUM VITAE & COERENZA...
La creatività è una cosa meravigliosa, ma in questo caso è bene tenerla a bada. Vantare super-competenze non acquisite o esperienze mai fatte, prima o poi porterà a spiacevoli sorprese, non solo per il titolare che ti assume ma anche per i colleghi e probabilmente per qualche cliente.
N.4 I SOCIAL AIUTANO MA...
Non durante il colloquio.
Oggi saper utilizzare strumenti digitali come i social può essere una competenza in più ma durante il colloquio ricorda di tenere il telefono in modalità "silenziosa" e soprattutto in tasca. C'è chi mi ha raccontato di colloqui di lavoro messi in pausa perchè, chi era lì a presentare la sua candidatura ha ricevuto una "notifica" dal social BeReal e aveva un paio di minuti per scattarsi un selfie. Storia raccontata da fonte certa.
N.5 DOMANDARE E' LECITO...
"cosa cercate in un farmacista per fare il salto di qualità?"
"le mie specializzazioni potrebbero interessarvi per nuovi servizi?"
"quando posso richiamarvi per conoscere l'esito del colloquio?"
E tu, quale consiglio pratico suggeriresti da aggiungere a questo elenco?