Oggi la giornata mondiale senza tabacco indetta dall'OMS mi ha fatto riflettere che è vero che il fumo uccide ma anche comunicare male fa i suoi danni (passatemi il paragone).
Comunque sono fiducioso perchè se c'è chi riesce nell'incredibile impresa di smettere di fumare, volete vedere che non si riesce a comunicare meglio in farmacia?
1. Lasciare le vetrine IN "Standby"
La prima impressione, purtroppo conta molto e in alcune farmacie ci sono vetrine che fanno da deterrente all’ingresso dei pazienti.
Dedicategli attenzione prima che lo facciano i pazienti.
2. Essere sbrigativi nel "post-vendita"
Si lo so che non vendete materassi o elettrodomestici, che date sempre consigli sul corretto utilizzo soprattutto dei farmaci, però...
Capita che si forma la coda e tante cose non si fa in tempo a dirle, fateci caso.
3. ricevere messaggi e... lasciarli lì
vi impegnate sempre più ad offrire social e varie app per farvi trovare dai vostri pazienti ma per qualche strano motivo alcuni messaggi vengono letti dopo giorni.
BASTEREBBE tenere aperti su un pc whatsapp e i social, proprio come fate con le e-mail...
4. prodotto assente, motivo incerto
viste le carenze di farmaci vi sarà capitato di dover spiegare come mai ci sono ritardi o problemi nella fornitura. dire: "è colpa delle navi ferme in Cina, della guerra, del maltempo" non è sempre la risposta che accontenta il paziente.
creare "protocolli" anche per rispondere ai pazienti è cosa buona
5. Parlate tra di voi ma "senza esagerare"
L'Assenza di comunicazione interna causa i principali problemi di coordinamento e collaborazione. ciò può creare un ambiente di lavoro tossico e un'atmosfera "pesante" anche per i pazienti.
titolari e collaboratori dialogate e condividete le informazioni, tutte.
BONUS.
Comunicare bene ma per il soggetto sbagliato
Continuare a parlare di prodotti e poco di chi siete, cosa fate e come lo fate, porta risultati a chi quei prodotti li produce...
Ma questo forse ve lo avevo già detto altre volte vero?