Come promesso, in risposta alle vostre richieste ricevute sui miei profili social, ho deciso di riassumere in 10 tratti (ma ce ne sono anche altri) l'identikit del "Farmasauro".
In due righe potrei dire che il Farmasauro è solo un Farmacista che ha dimenticato o non ha ancora capito il suo valore.
Ma cosa caratterizza questa particolare tipologia "tossica" di Farmacista?
1. E' un convinto sostenitore del "si è sempre fatto così"
2. Non vuole accettare che Farmacia e Parafarmacia sono aziende da gestire.
3. Il Farmasauro Titolare vede i dipendenti come sudditi e non come collaboratori con cui costruire il team.
4. Il Farmasauro Collaboratore vede il titolare come il nemico. Il tiranno a cui dover "rubare" i propri diritti.
5. Non si fida di nessuno però "scodinzola ed esegue" gli ordini del grossista o dell'azienda di turno.
6. E' in eterna lotta con i colleghi visti sempre come competitor e mai come possibili sinergie vincenti.
7. Urla ai 4 venti le sue competenze in continuo aggiornamento anche se sono ferme alla laurea.
8. E' afffascinato dai dati del mercato globale ma non conosce i dati della sua Farmacia o Parafarmacia.
9. Ha una visione malata del marrketing scopiazzato da altri settori o suggerito da fanta-guru. Crede di dover vendere un pezzo in più invece di consigliare al soluzione migliore. Pensa ad aumentare gli ingressi oggi e non a fidelizzare nel lungo termine.
10. Trascura la comunicazione offline e rifiuta quella online... "sono un Farmacista non posso mica usare i social!"
NO video, NO foto, NO sorrisi. Non capisce che la comunicazione efficace è quella che arriva a tutti, servisse anche un "balletto".
Se vi riconoscete in alcuni di questi punti siete messi male ma.. si può sempre Farmeglio!
Cosa aggiungereste a questi 10 punti?